POSSIBILITA’ DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE CON L’USO DI STRUMENTI BIOELETTRONICI

La GEOBIOLOGIA è una scienza nata circa trenta anni fa (pioniere ne è stato il dottor Nicolai Hartmann di Heidelberg), la quale studia l’influenza che le radiazioni elettromagnetiche (EM) cosmo-telluriche esercitano su tutto ciò che vive (uomini, animali e piante).
La GEOPATOLOGIA studia le perturbazioni radianti suddette in rapporto alla salute.
Per riuscire a comprendere le problematiche posteci da questa nuova scienza dobbiamo partire da alcuni dati fisici e cioè:

  1. tutti i materiali vibrano ed irradiano;
  2. il campo radiante naturale è la base per la genesi e la conservazione della vita;
  3. oggi, alle radiazioni naturali (Atmospherics o Spherics), si aggiungono quelle artificiali (Tecnics) con possibili interferenze reciproche negative per gli esseri viventi;
  4. la terra è l’armatura negativa di un immenso condensatore il cui polo positivo è il cosmo stesso. L’armatura terrestre si scarica continuamente, per essere ricaricata dai temporali (1000-2000 al secondo nel mondo);
  5. l’amperaggio totale è debole (1500-1800 Amp. per tutto il globo terrestre; 1,5 Amp. per tutta la Francia);
  6. il gradiente di potenziale è di circa 130 V/m di altitudine;
  7. gli organismi viventi sono sensibili a campi elettromagnetici (CEM) di diversa frequenza e di intensità anche di diversi ordini di grandezza minori rispetto al livello teoricamente considerato efficace.

Anche se oggi abbiamo strumenti di misura oggettivi, dobbiamo fare una breve introduzione sulla radiestesia poiché, sino a pochi decenni fa, essa era uno dei metodi principali di studio dei campi geopatogeni.
All’ inizio di questo secolo il francese Abbe Bouly ha coniato il termine di radiestesia.

La parola deriva dal latino “radius” che vuol dire raggio ed “estesia” che significa sentire, percepire. Questo termine si usa generalmente per l’uso del pendolo e della verga del rabdomante, che in passato significava percezione con bacchette magiche. Con ciò si intendeva la ricerca rituale dell’ acqua oltre che di metalli e minerali.
Già gli antichi Egizi conoscevano la bacchetta rabdomantica ed il pendolo.

Recenti ricerche archeologiche hanno dimostrato che metodi radiestetici venivano utilizzati per misurare e per costruire strutture edilizie.

Viene in genere affermato che l’intensità delle energie dell’organismo e dei metabolismi endogeni sono maggiori rispetto a quelle delle energie disturbanti di una zona cosiddetta geopatogena.

E’ però possibile che questi influssi geopatogeni provochino un’alterazione dei sistemi di controllo biocibernetico ed informazionale dell’uomo.

Si può portare l’esempio di una batteria che non riesce a spostare un’automobile, ma la può mettere in moto.

Effetti biologici e biofisici delle zone geopatogene  

Animali: fuga dal nido

perdita di peso

riduzione del numero delle cucciolate

aumento dei tumori

Jenny,

Oehler,

Stauffer

Piante: mancata produzione dei germogli

disturbi della crescita

cambiamenti dei colori

Jenny,
Gäumann, Lautenschlager

alterazioni del pH sanguigno

aumento della VES= velocità di eritrosedimentazione

aumento delle extrasistoli all’ECG

alterazione dei potenziali elettrici corporei

variazioni della resistenza cutanea

Parisius, Pollak,
Curry, Petschk, Beck,
Tromp, Reiter,
Wetzel, Kracmar, Hartmann

Osservazioni mediche:

miglioramento di malattie acute e croniche

in seguito a cambiamento del luogo dove si dorme

ricaduta ritornando a dormire nel luogo precedente

se presenza di una vena d’ acqua: tendenza ai carcinomi

se presenza di zone di doppio carico: tendenza alle malattie croniche

Hartmann, Sauerbruch etc .

Fino a circa un secolo fa, all’interno delle abitazioni non vi era alcuno strumento elettrico.

Oggi nel mondo occidentale è impossibile trovare delle persone che non vivano e lavorino nel cosiddetto “smog elettromagnetico”. Questo inquinamento elettrico ha causato un aumento nell’incidenza delle malattie da radiazioni elettromagnetiche non-ionizzanti (REMNI) o (NIEMR = NON IONIZING ELECTROMAGNETIC RADIATIONS).

Le NIEMR sono un nuovo veleno del Ventesimo secolo (una neotossina).

Neo-tossina e’ un termine molto ampio usato per descrivere ogni tipo di agente dannoso che possa causare una malattia ambientale, spesso un’ allergia, in un individuo sensibile.

 

 TIPO DI MALATTIA  Ricerca di Fritsch

Popolazione Generale

 Malessere generalizzato 54,6%  6% 
 Disturbi respiratori 18,4%   6% 
 Allergie  37,0%  11%
 Vomito 14,9%    Non riportato
 Patologie cutanee 23,3%   6%
 Mal di testa ed emicrania 65,5%   29%
Disturbi della circolazione 40,0% 30%
Leucemie 6,0‰ Ca. 3,5 per 100.000
Sonnolenza durante il giorno 67,4% 26%
Tensione muscolare 22,3% Non riportata
Nervosismo, ipersensibilità 58,3% 24%
Insonnia 58,7% 25%
Vertigini 20,8% 15%
Disturbi digestivi 31,9% 15%
Metereopatie 49,0% Non riportata
Percentuale totale dei soggetti che accusano dei disturbi 97,0% Non riportata

 

A causa della complessità degli elementi in gioco è molto difficile fornire prove sicure e definitive sugli effetti biologici dei campi tecnici. Esponiamo comunque dei dati che fanno riflettere.

Traduttore

itenfrdeptes


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